Con una prova all’insegna della concretezza, l’AS Monaco doma il Brest e sale al secondo posto
Sotto lo sguardo attento del presidente Dmitry Rybolovlev, il Monaco ha brillato per concretezza nella vittoriosa trasferta in Bretagna (0-2) sul campo del Brest, nonostante un convulso finale di gara condotto in inferiorità numerica. Con questi tre punti i biancorossi hanno scalzato i bretoni dal secondo posto in Ligue 1. Resoconto. 🗓
Facciamo qualche passo indietro 📅
Dopo due settimane senza partite, l’AS Monaco torna a calcare i campi della Ligue 1 recandosi in casa della seconda forza del campionato, il sorprendente Brest allenato da Eric Roy. Distaccati di un solo punto, i biancorossi puntano a raccogliere il risultato pieno per sopravanzare in classifica i padroni di casa, con l’intento di confermare il loro eccellente stato di forma in trasferta (sei vittorie raccolte nelle ultime sette partite).
La formazione 👥
Per questo big match al vertice della classifica, Adi Hütter deve fare i conti con le assenze per infortunio di Aleksandr Golovin e Ismail Jakobs, e sopperire alla giornata di sospensione di Thilo Kehrer. Di conseguenza, torna in campo la difesa a 3 composta da Singo, Maripán e Salisu. Vanderson e Krépin Diatta, invece, tornano a ricoprire il ruolo di laterale fluidificante. Folarin Balogun è schierato da unica punta centrale, supportato a centrocampo da Takumi Minamino e Maghnes Akliouche.
Analisi della partita 🎞
Per la gioia dei quasi 400 supporter biancorossi presenti sugli spalti per festeggiare il 30° anniversario della nascita degli Ultras, i monegaschi iniziano subito a pressare alto i padroni di casa, conquistando diversi calci d’angolo; su uno di questi, Maghnes Akliouche manca di poco l’imbeccata per Mohammed Salisu (7’). Il Brest inizia a rendersi pericoloso con un diagonale destro di Martin Satriano, che sibila a lato del palo della porta difesa da Radoslaw Majecki (19’).
La pennellata di Zak apre le marcature
Le occasioni da gol si contano sulle dita di una mano, e proprio quando il primo tempo sembra avviato a concludersi a reti inviolate, Denis Zakaria decide di estrarre un numero di prestigio dal suo repertorio. Il centrocampista della nazionale elvetica sfrutta un errato rilancio della difesa del Brest, per poi scagliare un sublime destro a giro dal limite dell’area, che si insacca nell’angolino della porta difesa da Bizot (40′). È un gol da cineteca per Zak, già marcatore nel match d’andata e autore di quattro reti in questa stagione.
L’intesa perfetta tra Diatta e Taki’
Rinfrancato dall’apertura delle marcature, il Monaco parte subito a gran regime nel secondo tempo. Sugli sviluppi di una bella incursione in area, Takumi Minamino serve una palla invitante sul limite dell’area piccola, che purtroppo non trova il tap-in vincente dei suoi compagni (47’).
Passano solo pochi secondi e una perfetta triangolazione sulla fascia sinistra tra Akliouche e Diatta permette a quest’ultimo di servire in area piccola Minamino, lesto nell’anticipare tutti e nel depositare in rete il pallone con un perfetto tap-in (48′). Inizialmente annullato per sospetto fuorigioco di Diatta, il gol è stato poi convalidato con l’ausilio del VAR. Per il fantasista giapponese è l’ottavo sigillo stagionale.
Due volte vicini allo 0-3
I ragazzi di Adi Hütter mantengono il pieno controllo del match nel corso del secondo tempo, costringendo il Brest a delle giocate condite da molti errori. Akliouche si procura un buon calcio di punizione dai 25 metri; il rappresentante dell’Under 21 francese si incarica anche del tiro, che termina fuori di poco (60′). Poco dopo, Maghnes veste il ruolo di assist-man, recapitando un preciso passaggio in area per Folarin Balogun che, sull’uscita di Bizot, tenta un pallonetto deviato in extremis dall’estremo difensore del Brest (75′).
Il ritorno in campo di Breel Embolo!
Il Brest prova a scuotersi dal torpore, ma si limita ad alcune conclusioni dalla distanza, come nel caso di Mathias Pereira-Lage, il cui tiro non impensierisce Radoslaw Majecki (83’). Il tecnico monegasco effettua quindi alcune sostituzioni, con Breel Embolo che rientra in campo per la prima volta in otto mesi, dopo lo stop forzato per recuperare dall’infortunio al ginocchio (84’).
Con la vittoria arriva anche il secondo posto
Il finale di partita è dominato dalla tensione in campo; gli animi si scaldano e a farne le spese sono Eliesse Ben Seghir e Wilfried Singo, espulsi nel corso dei minuti di recupero (90°+2’), (90°+5’). Nonostante il finale convulso, i biancorossi resistono agli ultimi assalti, vincendo con lo score di 0-2 al Francis Le Blé (secondo clean sheet consecutivo).
I tre punti raccolti in Bretagna regalano al Monaco il tanto sospirato secondo posto in classifica, con una partita da recuperare in programma questo mercoledì (ore 21.00) allo Stade Louis-II contro il Lilla: un altro decisivo scontro al vertice della Ligue 1.
Highlights 🎥
19’: Il diagonale destro di Satriano sfiora il palo della porta difesa da Majecki
40’: Destro a giro sublime di Zakaria che si insacca nell’angolino di Bizot (0-1)
47’: Minamino serve una palla in area piccola che non trova il tap-in dei compagni
48’: Sull’assist in area di Diatta, Minamino anticipa tutti e segna il gol del raddoppio (0-2)
60’: Calcio di punizione di Akliouche leggermente fuori misura
75’: Bizot devia in uscita il tentativo di pallonetto di Balogun
83’: La conclusione di Pereira-Lage termina alta sopra la traversa
87’: Colpo di testa di Satriano parato prontamente da Radek
90°+2’: Rosso diretto per Ben Seghir, per un fallo di reazione
Curiosità statistica 📊
Denis Zakaria ha realizzato il 50% dei suoi gol in Ligue 1 contro il Brest (marcatore sia all’andata che al ritorno e autore di 2 delle 4 reti segnate dai monegaschi). Il centrocampista del Monaco ha eguagliato il suo record personale di gol segnati in una singola stagione nei 5 maggiori campionati europei (4, come nel 2018/19 con il Borussia Mönchengladbach).
📋 La scheda della partita:
Domenica 21 aprile – Stade Francis Le Blé
Ligue 1 – 30a giornata: Stade Brestois – AS Monaco
Primo tempo: 0-1
Gol: Zakaria (40’), Minamino (48’) per l’AS Monaco
Cartellini gialli: Le Cardinal (58’), Lala (69’), Camara (85’), Magnetti (90°+2’), Le Douaron (90°+5’) per il Brest; Zakaria (44’), Akliouche (65’) per l’AS Monaco
Cartellini rossi: Ben Seghir (90°+2’), Singo (90°+5’)
Stade Brestois: Bizot – Lala, Chardonnet ©, Le Cardinal, Loko – Magnetti, Martin (Pereira-Lage, 79’), Doumbia (Camara, 62’) – Del Castillo (Brahimi, 86’), Mounié (Le Douaron, 62’), Satriano
In panchina: Coudert, Amavi, Zogbé, Camara, Lebeau, Pereira Lage, Brahimi, Camblan, Le Douaron
Allenatore: Eric Roy
AS Monaco: Majecki – Singo, Maripán, Salisu – Diatta, Fofana ©, Zakaria (Camara, 78’), Vanderson – Akliouche (Ben Seghir, 78’), Minamino (Embolo, 84’) – Balogun (Ben Yedder, 84’)
In panchina: Köhn, Ouattara, Ben Seghir, Camara, Coulibaly, Diop, Magassa, Ben Yedder, Embolo
Allenatore: Adi Hütter