Anni '60: i primi titoli
L’AS Monaco domina il calcio francese nella prima metà degli anni Sessanta, vestendo le iconiche maglie con la diagonale rossa e bianca disegnata dalla principessa Grace. E anche se la fine del decennio è avara di gioie, i biancorossi fanno ormai parte dell’élite del calcio.
La Diagonale porta fortuna al club
È nella stagione 1960-1961 che l’AS Monaco inizia a indossare la sua leggendaria maglia diagonale, ideata dalla Principessa Grace e subito adottata dai giocatori monegaschi. In questa stagione il club vince il suo primo campionato francese. La squadra solleva anche la Coppa Drago, che ancora mancava nel suo palmarès, e partecipa ai tornei internazionali in cui sono presenti le migliori squadre europee; il club vanta ormai uno status internazionale.
L’Europa e la Coppa Gambardella
Nel 1961-1962, l’AS Monaco vive la sua prima esperienza europea nella prestigiosa Coppa dei Campioni. Contro i Glasgow Rangers, i biancorossi perdono due volte con lo score di 3-2, uscendo però dal torneo a testa alta. Una stagione che termina senza titoli per la prima squadra, mentre le giovani promesse monegasche aggiungono una coppa alla loro bacheca dei trofei. L’AS Monaco vince infatti la Coppa Gambardella, superando in finale l’FC Metz con il risultato di 2-1.
Una doppietta storica
La stagione 1962-1963 segna un capitolo storico per il club del Principato, che realizza la sua prima (e finora unica) doppietta Coppa-Campionato. Ecco la lista dei biancorossi che entra a pieno titolo nella storia del club: Artélésa, Biancheri, Carlier, Casolari, Cossou, Courtin, Djibrill, Douis, Forcherio, Hernandez, Hess, Hidalgo, Taberner, Théo e Thomas, senza dimenticare Girod, Péretti e Sottimano, sapientemente guidati da Lucien Leduc. La squadra vince anche il trofeo Teresa Herrera, uno dei tornei più belli a livello mondiale, battendo in finale i brasiliani del Vasco de Gama. Purtroppo, alla fine della stagione, la compagine monegasca vede partire il suo presidente, il tecnico Leduc, insieme ad alcuni giocatori chiave.
Tempi duri in arrivo
Nella stagione successiva l’AS Monaco ritorna a giocare la Coppa dei Campioni in grande stile, battendo l’AEK Atene con un sonante 7-2. È la prima vittoria dell’AS Monaco in una competizione europea. Dopo essersi qualificati per gli ottavi di finale grazie a un pareggio per 1-1 nel match di ritorno contro i greci, i monegaschi devono inchinarsi all’Inter, futura vincitrice di quell’edizione della Coppa dei Campioni. L’AS Monaco gode ormai di un’ottima reputazione internazionale ed è invitato a partecipare a tornei e partite internazionali in Brasile, Germania, Italia, Messico, Belgio e Paesi Bassi. Ma nonostante il secondo posto ottenuto nella stagione 1963-1964, la squadra langue nella parte bassa della classifica per molti anni e, nel 1969, l’AS Monaco torna nella serie cadetta del calcio francese, dopo un’assenza durata sedici anni.